Agosto 2012
Sono ancora a Formentera per un po' di relax con le mie amiche ma il mio pensiero è già alla vacanza che verrà...
Una vacanza on the road in sella ad una moto tra Toscana e Liguria ...in sella ad una moto...in sella ad una moto... continuo a ripetermelo... dieci giorni in sella ad una moto!
Io...? Pazzesco!
Ce la farò?
La mia prima volta :-)
Ah no...non guido io ci mancherebbe, con me ovviamente ci sono Max e Bonnie.
L'idea mi eccita e nello stesso tempo mi provoca un'ansia esagerata.
Come direbbe Max è tutto pronto per la partenza...dal mio punto di vista non proprio...vero che gli itinerari sono già tutti tracciati e Bonnie è in perfetta forma, ma per quanto riguarda gli spostamenti abbiamo prenotato un solo pernottamento (prenotazione che risulta solo da un'applicazione su smartphone!!) e poi??
Sono ancora a Formentera per un po' di relax con le mie amiche ma il mio pensiero è già alla vacanza che verrà...
Una vacanza on the road in sella ad una moto tra Toscana e Liguria ...in sella ad una moto...in sella ad una moto... continuo a ripetermelo... dieci giorni in sella ad una moto!
Io...? Pazzesco!
Ce la farò?
La mia prima volta :-)
Ah no...non guido io ci mancherebbe, con me ovviamente ci sono Max e Bonnie.
L'idea mi eccita e nello stesso tempo mi provoca un'ansia esagerata.
Come direbbe Max è tutto pronto per la partenza...dal mio punto di vista non proprio...vero che gli itinerari sono già tutti tracciati e Bonnie è in perfetta forma, ma per quanto riguarda gli spostamenti abbiamo prenotato un solo pernottamento (prenotazione che risulta solo da un'applicazione su smartphone!!) e poi??
E poi avventura...non ancora però, c'è un altro problema da risolvere che mi assilla non poco...I BAGAGLI... perché abituata a viaggiare in aereo con valigia di 20 kg minimo e trolly a seguito, un abito per ogni serata con abbinata scarpa e borsa, nonché una serie infinita di creme rossetti smalti e accessori vari - come tutte noi girls del resto - ora ho a disposizione una borsettina più piccola della mia Louis Vuitton che uso per andare in ufficio...metti togli, togli metti e alla fine, con molta fatica, sono riuscita a farci stare tutto e, senza che Max se ne accorgesse, ho invaso un pochino anche i suoi spazi.
Partenza 13 agosto (417 km)
Destinazione Lucignano (AR) - Agriturismo La Letizia - nostra prima base di partenza e arrivo per gli itinerari toscani, pernottamento cinque notti.
Raggiungiamo l'Agriturismo dopo circa 400 km di noiosissima autostrada e di ronzii nelle orecchie, spezzati da parecchie soste per sgranchirci un pò.
L'agriturismo è molto carino, una struttura rustica in mattoni con giardino, piscina e anche un campo da tennis.
Qui ci accolgono la signora Letizia e sua figlia Aida, l'accoglienza toscana si fa subito riconoscere, senza chiedere nulla spostano la loro auto dal portico per fare spazio alla nostra Bonnie.
Ci accompagnano poi nella nostra camera "Il Giglio", molto graziosa con un balconcino con vista sulle campagne toscane.
Destinazione Lucignano (AR) - Agriturismo La Letizia - nostra prima base di partenza e arrivo per gli itinerari toscani, pernottamento cinque notti.
Raggiungiamo l'Agriturismo dopo circa 400 km di noiosissima autostrada e di ronzii nelle orecchie, spezzati da parecchie soste per sgranchirci un pò.
L'agriturismo è molto carino, una struttura rustica in mattoni con giardino, piscina e anche un campo da tennis.
Qui ci accolgono la signora Letizia e sua figlia Aida, l'accoglienza toscana si fa subito riconoscere, senza chiedere nulla spostano la loro auto dal portico per fare spazio alla nostra Bonnie.
Ci accompagnano poi nella nostra camera "Il Giglio", molto graziosa con un balconcino con vista sulle campagne toscane.
Mi aspettavo di scendere dalla sella di Bonnie un po' tutta dolorante e invece nulla, sarà l'adrenalina ma mi sento in perfetta forma... però un po' di riposo ce lo prendiamo comunque volentieri.
Rinfrescata e subito pronti per gustarci, finalmente tra una curva e l'altra, un bellissimo tramonto toscano fino a raggiungere il piccolo borgo medioevale di Lucignano, caratteristico per il suo impianto circolare a forma ellittica, dove decidiamo di fermarci anche per cena - Osteria L'Albero d'Oro, ottima cucina buono anche il prezzo - e qui ci divertiamo a scattare qualche foto per i vicoli.
14 agosto (147 km)
Dopo la prima notte toscana accompagnata dal suono delle cicale è arrivata l'ora di un'ottima colazione a base di torte e biscotti preparati dalla signora Letizia.
Siamo pronti per il primo itinerario in programma: la Via del Chianti
e le immense distese di filari di viti, tutti cosi ordinati e precisi che colorano i paesaggi delle diverse tonalità di verde...
...mi è bastato percorrere qualche km con Max e Bonnie tra questi paesaggi mozzafiato per scordarmi delle scarpe col tacco e dei miei abitini tutti svolazzanti che ho dovuto lasciare a casa per mancanza di spazio.
Dopo la prima notte toscana accompagnata dal suono delle cicale è arrivata l'ora di un'ottima colazione a base di torte e biscotti preparati dalla signora Letizia.
Siamo pronti per il primo itinerario in programma: la Via del Chianti
e le immense distese di filari di viti, tutti cosi ordinati e precisi che colorano i paesaggi delle diverse tonalità di verde...
...mi è bastato percorrere qualche km con Max e Bonnie tra questi paesaggi mozzafiato per scordarmi delle scarpe col tacco e dei miei abitini tutti svolazzanti che ho dovuto lasciare a casa per mancanza di spazio.
Prima tappa Borgo di San Gusmé, piccolo borgo poco turistico dove abbiamo la fortuna di scambiare quattro chiacchiere con il sarto del paese che, con grande passione, ci racconta la storia del borgo e qualche aneddoto divertente ed, essendo in possesso delle chiavi della piccola Chiesa della Santissima Annunziata, patrimonio delle belle arti, ci permette di visitarla offrendosi come guida.
Ripartiamo e Max si fa prendere la mano dalla bellezza del paesaggio e dalle continue curve e tra un saliscendi e l'altro ci ritroviamo persi in una silenziosa foresta.
Poco male, ne approfittiamo per scattare qualche foto.
La tecnologia ancora una volta ci viene incontro e il nostro compagno di viaggio Tom Tom ci rimette sulla retta via...direzione Meleto.
Visita veloce al Castello, ormai trasformato in un resort con cantina vinicola annessa; pranziamo nelle vicinanze del castello alla Fornace di Meleto, ristorantino carino ma prezzo troppo elevato per una pausa pranzo fugace come la nostra.
Proseguiamo gustandoci il paesaggio fino a Gaiole in Chianti e riprendiamo la via del ritorno verso Lucignano, dove ci aspetta un bel tuffo rigenerante in piscina.
Poco male, ne approfittiamo per scattare qualche foto.
La tecnologia ancora una volta ci viene incontro e il nostro compagno di viaggio Tom Tom ci rimette sulla retta via...direzione Meleto.
Visita veloce al Castello, ormai trasformato in un resort con cantina vinicola annessa; pranziamo nelle vicinanze del castello alla Fornace di Meleto, ristorantino carino ma prezzo troppo elevato per una pausa pranzo fugace come la nostra.
Proseguiamo gustandoci il paesaggio fino a Gaiole in Chianti e riprendiamo la via del ritorno verso Lucignano, dove ci aspetta un bel tuffo rigenerante in piscina.
15 agosto (179 km)
Il sole splende e il caldo, già alle prime ore del mattino, inizia a farsi sentire; l'itinerario programmato per oggi è quello più atteso, destinazione Asciano, il cuore delle Crete Senesi.
Raggiungiamo il borgo e subito rimaniamo affascinati da paesaggi magici a perdita d'occhio, quasi lunari...una cascina isolata su di un colle...lunghi viali di cipressi...distese di pietra dal caratteristico color grigio azzurro, intervallate da distese color giallo oro...
...solo io, Max e Bonnie, il silenzio intorno a noi rotto da un soffio di vento e una meravigliosa sensazione di leggerezza e libertà da assaporare fino in fondo che ancora ci portiamo nel cuore...noi soli nel vento...chissà, magari un giorno avremo anche noi proprio qui il nostro piccolo casale.
Il sole splende e il caldo, già alle prime ore del mattino, inizia a farsi sentire; l'itinerario programmato per oggi è quello più atteso, destinazione Asciano, il cuore delle Crete Senesi.
Raggiungiamo il borgo e subito rimaniamo affascinati da paesaggi magici a perdita d'occhio, quasi lunari...una cascina isolata su di un colle...lunghi viali di cipressi...distese di pietra dal caratteristico color grigio azzurro, intervallate da distese color giallo oro...
...solo io, Max e Bonnie, il silenzio intorno a noi rotto da un soffio di vento e una meravigliosa sensazione di leggerezza e libertà da assaporare fino in fondo che ancora ci portiamo nel cuore...noi soli nel vento...chissà, magari un giorno avremo anche noi proprio qui il nostro piccolo casale.
Proseguiamo per una visita davvero meritata all'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore per un assaggio della vita monastica dei Monaci Benedettini.
Posso liberamente dare spazio alla mia passione per tutta la misticità che chiese e abbazie trasmettono, anche Max ne rimane particolarmente affascinato...qui, dove il tempo sembra essersi fermato, abbiamo condiviso attimi di vita quotidiana dei monaci...la compostezza del refettorio
La biblioteca e il valore inestimabile di antichissimi testi sacri e codici canonici.
Ultima tappa della giornata Abbazia di San Galgano, meglio conosciuta come Abbazia della Spada nella Roccia.
Si narra infatti che un cavaliere, Galgano Guidotti, stanco delle violenze del suo mondo decide di ritirarsi ad una vita di eremitaggio alla ricerca di un po' di pace e come segno di rinuncia alla violenza conficca la sua spada in una roccia con l'intenzione di usarla come croce per pregare, anziché come arma.
Dopo la sua morte proprio qui viene costruita una piccola cappella e successivamente eretta l'abbazia che prende il suo nome.
L'abbazia ha subito negli anni un lento declino fino al crollo completo della copertura; oggi è sconsacrata ma comunque molto suggestiva.
Per raggiungerla passiamo in prossimità dei borghi di Buonconvento e Murlo.
Posso liberamente dare spazio alla mia passione per tutta la misticità che chiese e abbazie trasmettono, anche Max ne rimane particolarmente affascinato...qui, dove il tempo sembra essersi fermato, abbiamo condiviso attimi di vita quotidiana dei monaci...la compostezza del refettorio
La biblioteca e il valore inestimabile di antichissimi testi sacri e codici canonici.
Ultima tappa della giornata Abbazia di San Galgano, meglio conosciuta come Abbazia della Spada nella Roccia.
Si narra infatti che un cavaliere, Galgano Guidotti, stanco delle violenze del suo mondo decide di ritirarsi ad una vita di eremitaggio alla ricerca di un po' di pace e come segno di rinuncia alla violenza conficca la sua spada in una roccia con l'intenzione di usarla come croce per pregare, anziché come arma.
Dopo la sua morte proprio qui viene costruita una piccola cappella e successivamente eretta l'abbazia che prende il suo nome.
L'abbazia ha subito negli anni un lento declino fino al crollo completo della copertura; oggi è sconsacrata ma comunque molto suggestiva.
Per raggiungerla passiamo in prossimità dei borghi di Buonconvento e Murlo.
Tornati alla base stanchi per il forte caldo ma soddisfatti, ci rilassiamo nella nostra graziosa stanzetta addobbata con tutti i nostri panni stesi qua e là...già proprio così, perché quando si viaggia in moto con lo stretto necessario ogni sera prima della nanna arriva il momento "lavanderia time".
16 agosto (185 km)
Giornata dedicata al borgo di San Gimignano.
Ci aspettavamo qualcosa di più, forse perché luogo troppo turistico, troppa confusione che non ci ha permesso di gustarci la sua bellezza e quel sapore di passato che questi borghi trasmettono...e, giusto per non farci mancare nulla, era anche giorno di mercato, bancarelle sparse per tutti i vicoli :-(
Giornata dedicata al borgo di San Gimignano.
Ci aspettavamo qualcosa di più, forse perché luogo troppo turistico, troppa confusione che non ci ha permesso di gustarci la sua bellezza e quel sapore di passato che questi borghi trasmettono...e, giusto per non farci mancare nulla, era anche giorno di mercato, bancarelle sparse per tutti i vicoli :-(
17 agosto (107 km)
Destinazione Siena.
Per raggiungere la città percorriamo ancora una volta le vie che attraversano le Crete cercando di immortalare questi paesaggi così suggestivi con una infinità di foto...anche se le emozioni e le sensazioni che questi luoghi ci hanno trasmesso sono indescrivibili e sono solo dentro di noi.
Destinazione Siena.
Per raggiungere la città percorriamo ancora una volta le vie che attraversano le Crete cercando di immortalare questi paesaggi così suggestivi con una infinità di foto...anche se le emozioni e le sensazioni che questi luoghi ci hanno trasmesso sono indescrivibili e sono solo dentro di noi.
Arriviamo a Siena, proprio nel giorno dopo il palio, per tutta la piazza ancora il percorso di terra battuta dove hanno corso i cavalli e per le vie della città la sfilata in costume della contrada vincitrice, c'è aria di festa.
Raggiungiamo il Duomo e rimaniamo stupefatti per la sua maestosità all'esterno e per la sua ricchezza all'interno.
Raggiungiamo il Duomo e rimaniamo stupefatti per la sua maestosità all'esterno e per la sua ricchezza all'interno.
Pranziamo in un ristorantino caratteristico e, prima di lasciare questa calda cittadina, ci concediamo un bel cono gelato e, come d'uso a Siena, una pennichella sdraiati nella piazza principale...chi mi conosce bene stenterà a crederci, ma mi sono profondamente addormentata sdraiata sulle mattonelle della piazza e Max ha pensato bene di immortalare questo evento con uno scatto...altro che villaggio turistico cinque stelle, ormai solo un bel ricordo.
18 agosto (155 km)
Continuiamo con i nostri itinerari toscani, altra zona e altro agriturismo.
Lasciamo Lucignano e ci dirigiamo verso Lorenzana al Bed & Breakfast "Il Podere dell'Orso", prenotazione effettuata tramite booking.it.
Tipico casolare toscano immerso nelle silenziose e isolate campagne toscane, raggiungibile tramite una piccola strada percorrendo una ripida discesa.
Qui ci accolgono Paola e Mimmo che per tutti e due i giorni ci coccolano con la loro ottima cucina, ottimi vini e colazioni molto invitanti, qui restiamo due notti, giusto il tempo di visitare la zona circostante.
Continuiamo con i nostri itinerari toscani, altra zona e altro agriturismo.
Lasciamo Lucignano e ci dirigiamo verso Lorenzana al Bed & Breakfast "Il Podere dell'Orso", prenotazione effettuata tramite booking.it.
Tipico casolare toscano immerso nelle silenziose e isolate campagne toscane, raggiungibile tramite una piccola strada percorrendo una ripida discesa.
19 agosto (114 km)
Le temperature di metà agosto si fanno sentire tutte, fa veramente molto caldo, e, purtroppo, come già successo nella zona delle Crete Senesi, siamo costretti a rinunciare a parte degli itinerari programmati perché il caldo soffocante ci costringe a rientrare alla base già nel primo pomeriggio.
Direzione di oggi Bolgheri per percorrere, a tutta velocità per la gioia di Max, il famoso Viale dei Cipressi, viale di 5 km che si estende da Castagneto Carducci fino a Bolgheri, ombreggiato su entrambi i lati da una fila di fitti cipressi secolari.
Tappa veloce alle spiagge bianche di Rosignano Marittimo e nuotata rinfrescante.
Ovviamente raggiunto il mare inizia il caos frenetico, difficile anche trovare un parcheggio per le moto, pessima organizzazione.
Do un'occhiata in giro ma non vedo docce per una sciacquata e nemmeno cabine per cambiarsi...mmmm mi sa tanto che dovremo asciugarci al sole e rivestirci qui con tutta la salsedine addosso...e così è stato...da non fare mai più perché per tutto il tragitto del ritorno mi sentivo sulla pelle tanti piccoli aghi.
La giornata è quasi al termine, e salutiamo la Toscana che ci ha riempito il cuore di tante emozioni, aspettando il tramonto al belvedere della Chiesetta della Madonnina dei Monti nei pressi di Lorenzana.
Domani direzione Liguria.
Le temperature di metà agosto si fanno sentire tutte, fa veramente molto caldo, e, purtroppo, come già successo nella zona delle Crete Senesi, siamo costretti a rinunciare a parte degli itinerari programmati perché il caldo soffocante ci costringe a rientrare alla base già nel primo pomeriggio.
Direzione di oggi Bolgheri per percorrere, a tutta velocità per la gioia di Max, il famoso Viale dei Cipressi, viale di 5 km che si estende da Castagneto Carducci fino a Bolgheri, ombreggiato su entrambi i lati da una fila di fitti cipressi secolari.
Tappa veloce alle spiagge bianche di Rosignano Marittimo e nuotata rinfrescante.
Ovviamente raggiunto il mare inizia il caos frenetico, difficile anche trovare un parcheggio per le moto, pessima organizzazione.
Do un'occhiata in giro ma non vedo docce per una sciacquata e nemmeno cabine per cambiarsi...mmmm mi sa tanto che dovremo asciugarci al sole e rivestirci qui con tutta la salsedine addosso...e così è stato...da non fare mai più perché per tutto il tragitto del ritorno mi sentivo sulla pelle tanti piccoli aghi.
La giornata è quasi al termine, e salutiamo la Toscana che ci ha riempito il cuore di tante emozioni, aspettando il tramonto al belvedere della Chiesetta della Madonnina dei Monti nei pressi di Lorenzana.
Domani direzione Liguria.
20 agosto (110 km)
Scegliamo di pernottare un po' più nell'entroterra, piuttosto che sulla costa ligure, in modo da contenere i costi.
Arriviamo al Bed & Breakfast "E le stelle stanno a guardare" di Montedivalli Chiesa nella Lunigiana, il primo impatto non è dei migliori e purtroppo la situazione non cambia, luogo poco curato, molto confusionario, camera piccolissima ma soprattutto nessun riparo per Bonnie.
Anche il paesaggio circostante non ci entusiasma per nulla e, per di più, ci ritroviamo a dover percorrere la sera durante il rientro strade dissestate e completamente al buio.
Alleggeriamo Bonnie e ci prepariamo per un giretto a Lerici, optiamo per un ottimo aperitivo al Bar Corona direttamente sul porticciolo aspettando il tramonto.
Ricordate che se andate in auto a Lerici centro non entrate, libero accesso invece per le moto, numerosi parcheggi ben organizzati, direttamente sul lungo mare.
Concludiamo la giornata con una romantica passeggiata.
Scegliamo di pernottare un po' più nell'entroterra, piuttosto che sulla costa ligure, in modo da contenere i costi.
Arriviamo al Bed & Breakfast "E le stelle stanno a guardare" di Montedivalli Chiesa nella Lunigiana, il primo impatto non è dei migliori e purtroppo la situazione non cambia, luogo poco curato, molto confusionario, camera piccolissima ma soprattutto nessun riparo per Bonnie.
Anche il paesaggio circostante non ci entusiasma per nulla e, per di più, ci ritroviamo a dover percorrere la sera durante il rientro strade dissestate e completamente al buio.
Alleggeriamo Bonnie e ci prepariamo per un giretto a Lerici, optiamo per un ottimo aperitivo al Bar Corona direttamente sul porticciolo aspettando il tramonto.
Ricordate che se andate in auto a Lerici centro non entrate, libero accesso invece per le moto, numerosi parcheggi ben organizzati, direttamente sul lungo mare.
Concludiamo la giornata con una romantica passeggiata.
21 agosto (62,60 km)
Eccoci a Portovenere.
Si percepisce un'atmosfera magica...sarà per le sue casette tutte colorate, per i vicoli stretti stretti, quel profumo irresistibile di focaccia, che ovviamente ci precipitiamo ad assaggiare, e per la sua scogliera a picco sul mare cristallino.
Certo agosto non è proprio il periodo migliore per immergersi nella vita quotidiana degli abitanti di Portovenere, visto il grande flusso di turisti.
Portovenere ti lascia un ricordo speciale e nella suggestiva e mistica Chiesa di S. Pietro, arroccata sulla roccia del promontorio delle Bocche, accendiamo una candela con la promessa di ritornarci e gustarcelo con più calma.
22 agosto
Ultimo giorno di vacanza interamente dedicato alle Cinque Terre.
Percorriamo la via panoramica per raggiungere Monterosso, purtroppo a causa degli smottamenti avvenuti nell'ottobre scorso, siamo costretti a fermarci a Corniglia, molto caratteristico in quanto unico borgo delle Cinque Terre che non si affaccia direttamente sul mare ma si trova in cima ad un promontorio.
Che fatica arrivare fino in cima :-)
Tappa successiva Riomaggiore.
Lasciamo Bonnie in cima al borgo e ci addentriamo a piedi per i vicoli tutti in discesa - senza pensare che il ritorno sarà tutto in salita :-(
Pranziamo in un ristorantino con un bel piatto di spaghetti alle vongole veraci.
Per concludere la giornata non potevamo non percorrere la famosa "Via dell'Amore", percorso pedonale a picco sul mare che congiunge Riomaggiore con Manarola, molto romantica con i suoi panorami mozzafiato...un consiglio, meglio non percorrerla sotto il sole cocente delle ore 15.00 di un pomeriggio d'agosto con circa 40 gradi all'ombra...una vera prova d'amore!
Ultimo giorno di vacanza interamente dedicato alle Cinque Terre.
Percorriamo la via panoramica per raggiungere Monterosso, purtroppo a causa degli smottamenti avvenuti nell'ottobre scorso, siamo costretti a fermarci a Corniglia, molto caratteristico in quanto unico borgo delle Cinque Terre che non si affaccia direttamente sul mare ma si trova in cima ad un promontorio.
Che fatica arrivare fino in cima :-)
Tappa successiva Riomaggiore.
Lasciamo Bonnie in cima al borgo e ci addentriamo a piedi per i vicoli tutti in discesa - senza pensare che il ritorno sarà tutto in salita :-(
Pranziamo in un ristorantino con un bel piatto di spaghetti alle vongole veraci.
Per concludere la giornata non potevamo non percorrere la famosa "Via dell'Amore", percorso pedonale a picco sul mare che congiunge Riomaggiore con Manarola, molto romantica con i suoi panorami mozzafiato...un consiglio, meglio non percorrerla sotto il sole cocente delle ore 15.00 di un pomeriggio d'agosto con circa 40 gradi all'ombra...una vera prova d'amore!
Salutiamo anche la Liguria e prendiamo la via del rientro.
Porto a casa con me tutte le forti ed intense emozioni di questa nostra prima vacanza insieme in compagnia della nostra Bonnie.
Ringrazio Max perché con lui e Bonnie ho scoperto un nuovo modo di viaggiare...ho imparato ad apprezzare un raggio di sole che ti scalda la pelle; ho gustato a pieno quella sensazione di leggerezza che ti da un respiro profondo controvento e quella soddisfazione e pienezza che ti senti addosso ogni sera prima di addormentarti.
Lo ringrazio anche per tutte le volte che mi sono appoggiata quasi senza forze su di lui e appisolata, ancora in sella a Bonnie, per la stanchezza che iniziava a farsi sentire...per fortuna che sono leggerina :-)
Concludo qui questo racconto, semplicemente dicendo di non poter più fare a meno di tutto questo e soprattutto di Max e Bonnie.
Moni Max e Bonnie
Porto a casa con me tutte le forti ed intense emozioni di questa nostra prima vacanza insieme in compagnia della nostra Bonnie.
Ringrazio Max perché con lui e Bonnie ho scoperto un nuovo modo di viaggiare...ho imparato ad apprezzare un raggio di sole che ti scalda la pelle; ho gustato a pieno quella sensazione di leggerezza che ti da un respiro profondo controvento e quella soddisfazione e pienezza che ti senti addosso ogni sera prima di addormentarti.
Lo ringrazio anche per tutte le volte che mi sono appoggiata quasi senza forze su di lui e appisolata, ancora in sella a Bonnie, per la stanchezza che iniziava a farsi sentire...per fortuna che sono leggerina :-)
Concludo qui questo racconto, semplicemente dicendo di non poter più fare a meno di tutto questo e soprattutto di Max e Bonnie.
Moni Max e Bonnie